.....Possedere una bicicletta e lasciarla languire in cantina, e' come avere la lampada di Aladino e non pensare mai a strofinarla..... La bicicletta modifica il tempo, ma anche lo spazio. Rifate in macchina un tragitto particolarmente bello in bicicletta. Fa schifo, e' come se fosse un altro posto: si e' impoverito” (Didier Tronchet)

lunedì 25 maggio 2015

23 - 24 Maggio 2015

Poco da segnalare per questo fine settimana, come ormai accade da un pò di mesi ho cercato di far convivere podismo e ciclismo. Sabato, giretto solitario in oltrepò con un tempo che non prometteva niente di buono, alla fine quattro gocce le ho prese, ma niente di che. Raggiunto Broni, salgo a Canneto, e proseguo in costa sino a Francia per poi riguadagnare la valle Scuropasso attraverso Michelazza, ma la lascio subito dopo, perchè salgo a Lirio e prima di Montalto svolto a destra e raggiungo Pietra e Cigognola. Discesa dal Laghetto e ritorno a casa con 100 km tondi.
Domenica vado a Opera, per partecipare a una corsetta non competitiva di 16 km organizzata dai runners città di opera. Circa 1300 persone partenti sui 3 percorsi di 6 - 12 e 16 km, ottimo allenamento chiuso a 4',12'' al km con mio cugino che essendo nell'organizzazione mi faceva da apripista in bicicletta.


lunedì 18 maggio 2015

17.05.15 Strambrogina 2015 più bici

Dopo aver fatto un centinaio di km sabato con le salite di Canneto, Montù e Torre Sacchetti, riuscendo anche a prendere due scrosci d'acqua, domenica alle 8,00 vado al solito ritrovo a Vidigulfo per un uscita in compagnia. Presenti Paolo, Mellu, Daniele, Ezio e Gigi. Di buon passo raggiungiamo Broni dove salutiamo Paolo che deve tornare e sempre di buon passo risaliamo la valle Scuropasso. Arrivo alla deviazione per Lirio - Montalto, che sono già cotto, complice oltre alle tirate di Daniele anche il caldo che oggi si fa sentire. Giunti a Montalto sosta alla fontana e discesa in valle Ghiaia, svolta a sinistra e affrontiamo i km di falsopiano che ci separano dall'attacco della Canavera. Una volta fatta la dura salita, discesa a Pometo e nuova sosta per ricompattare il gruppo ( tranne Gigi che sbagliando strada è sceso subito per la valle scuropasso ). Anche per noi ritorno dalla stessa valle affrontata ad andature davvero elevate e sempre andature sostenute anche nei km che ci separano da casa che grazie alle tirate di Daniele e Mellu, ci permettono di riprendere Gigi.
Arrivo a casa con 118 km, e le gambe distrutte, ma non è finita qua, perchè ho promesso a mio figlio Lorenzo che nel pomeriggio avremmo corso la Strambrogina, una corsetta di 8,5 km che si svolge a Rozzano. Riposo le gambe qualche ora e alle 17,00 sono al via della corsa con Lorenzo. Più di un centinaio i partenti su due percorsi, uno di 8,5 km e uno di circa 4 km , Pronti via , e dopo un km mi ritrovo nei primi 10 con mio figlio incollato a me, dopo 2km  mi ritrovo terzo e Lorenzo comincia a dare i primi segni di cedimento (alla fine farà i 4 km, arrivando primo). Piano piano riesco a ridurre lo svantaggio di circa 150 m che avevo sul secondo e al sesto km lo raggiungo, ma proprio in quel momento un principio di crampo alla coscia sinistra mi costringe a rallentare ( ma è naturale, i 118 km tirati del mattino si fanno sentire), chiudo terzo a 4,07' al km in 35' e contento della mia giornata sportiva, senza la bici al mattino sarei arrivato quasi sicuramente secondo, mentre il primo non era avvicinabile.
                                                    Indovinate chi era più stanco



lunedì 11 maggio 2015

24 ore di Zeloforamagno VITTORIA

Sabato 09.05.15
Ecco ci siamo, ormai è passato più di un mese da quando Antonio (il capitano) mi ha contattato per chiedermi se volevo far parte della squadra A dell' Ortica Team e provare ha vincere la 24 ore podistica che si svolge in una pista d'atletica ha Zeloforamagno. Si tratta di 24 frazionisti che devono correre un ora a testa e cercare di totalizzare il maggior numero di km in 24 ore. All'inizio non volevo partecipare nella squadra A, ma volevo fare una frazione in una delle altre, visto che solo del'ortica siamo riusciti a iscrivere 5 squadre,poi ho detto, proviamoci e gli ho indicato l'orario in cui avrei voluto correre. Mi presento alla pista d'atletica intorno alle 13,30, un ora e mezza prima della partenza della mia frazione e subito mi accorgo che la scelta dell'orario di corsa non è stata proprio azzeccata, visto che ci sono 27°c (si muore di caldo),ma oramai non si può cambiare. Poco prima della partenza mi raggiungono mia moglie e mio figlio piccolo, almeno un po di tifo non mancherà.   Si parte, ma dopo qualche giro fatto sotto i 4' al km mi accorgo che se non diminuisco la velocità non riuscirei ha finire la gara, fa davvero caldo, meno male che mio figlio mi passa delle spugne imbevute d'acqua quasi tutti i giri e riesco ha chiudere l'ora di corsa facendo 14km e 400m, a 4',14'' al km. Secondo kilometraggio più lungo su 42 persone che partecipavano alla mia frazione. Un grosso grazie ai miei 23 compagni di squadra che hanno permesso di raggiungere la VITTORIA con 353,301 km in 24 ore su 42 squadre partecipanti, e grazie anche al mio cucciolo per le spugne passate e a tutti quelli che ci hanno e mi hanno sostenuto col loro tifo.
Domenica 10.05.15
Parto presto perchè devo essere a casa per pranzo e raggiungo i miei genitori alla casetta in collina facendo la salita impegnativa di casa Bazzarri, e al ritorno passo dal Carmine e rientro a casa con 144 km.

lunedì 4 maggio 2015

Week end del 1° Maggio

Si parte subito dal venerdi' con un giro in bici assieme agli amici di Vidigulfo. Avvisato da Paolo la sera prima sull'orario di partenza mi presento al solito bar alle 7,30. Oggi hanno programmato un bel giro di circa 140 km,che prevede la salita al passo del Carmine, discesa in Val Tidone, e successiva salita a Zavatarello, prima di raggiungere di nuovo il passo del Carmine passando da Valverde. Ritorno da Pometo, discesa in Val Versa, panoramica e a casa dalla solita strada. Presenti oltre al sottoscritto,Daniele,Ezio,Paolo,Mellu e Gigi. Bel giro, ma affrontato ad andature un pò troppo elevate per me, basta pensare che al ritorno a Pavia avevo i 30 di media dopo aver fatto quelle salite.
Io e Gigi arrivati sulla Vigentina abbiamo rallentato rientrando ad un passo più tranquillo, ero davvero cotto,comunque mi sono divertito.
Sabato una sessantina di km di pianura facendo il giro di Pavia,Torre d'isola,Bereguardo e rientro da Binasco, mentre domenica mi presento al parco lambro per una corsetta podistica di 7 km la Corrilambro. Bello il percorso tutto all'interno del parco, con parecchi cambi di direzione. Peccato per la partenza troppo incasinata visto l'elevato numero di partenti (593) e la voglia di molti di stare davanti  pur sapendo di non avere un passo veloce, con il risultato di fare da tappo. Comunque anche questa volta sono contento del risultato, centounesimo a 3',56'' al km. Praticamente ho corso 7 km quasi in apnea, in 27' 15''.