.....Possedere una bicicletta e lasciarla languire in cantina, e' come avere la lampada di Aladino e non pensare mai a strofinarla..... La bicicletta modifica il tempo, ma anche lo spazio. Rifate in macchina un tragitto particolarmente bello in bicicletta. Fa schifo, e' come se fosse un altro posto: si e' impoverito” (Didier Tronchet)

lunedì 25 novembre 2013

23 / 24 Novembre

Sabato, visto che 3B meteo, mette pioggia dalle 12 in poi,e visto che al pomeriggio ho degli impegni famigliari,decido di uscire in mattinata. Alle 8 sono già in sella alla bici da corsa in direzione Pavia. Non so bene che giro fare,ma arrivato alla rotonda prima del Carrefour scelgo di andare in oltrepo'.
Arrivato a Broni salgo a Colombarone,costa fino dopo Castana,discesa da Bosco Caselle,e arrivato in valle Scuropasso salgo a Pietra de Giorgi dalla Scorzoletta.  Ma proprio a Pietra comincia a piovere (ma non doveva piovere in pomeriggio?) e non mi sono portato nemmeno la mantellina. Ormai non resta che ritornare verso casa,quindi Cigognola,discesa dal laghetto,Broni e rientro abbastanza spedito assieme ad un tizio di Zibido San Giacomo che come me ,pensava di riuscire a rientrare asciutto.Tot.90 km
Domenica mattina esco con la MTB,come al solito piove,ci dovrebbe essere il Dedè al ponte coperto,ma arrivo con 15' di ritardo e poi non vedo la sua macchina,va be facciamo il classico giro,andata dalla sponda sud,arrivo al ponte di barche e ritorno dall'altra sponda.Nel frattempo a smesso di piovere e dopo il ponticello di legno incrocio lo zoccolo duro del team che mi avvisa che avanti 200 m c'è il Dede (ma erano  solo 200 m. o 2 km, anche perchè quando chiedevo alle persone che incrociavo mi dicevano,è molto avanti).Comincio a spingere per cercare di raggiungerlo e ci riesco appena cominciato il golf, praticamente a giro quasi finito visto che l'amico ha la macchina a Pavia ,appena terminata la salita, in via Montebello (ecco perchè non l'ho vista al ponte coperto).Mi dirigo verso casa,attraverso Pavia,faccio la Vernavola e ad andatura turistica,(visto che le ultime energie le ho usate per riprendere il Dedè) rientro a Siziano con 73 km. e fisicamente in linea con le settimane precedenti.

lunedì 18 novembre 2013

16/17 Novembre

Come ormai d'abitudine,eccoci al consueto appuntamento del sabato a Lacchiarella.
Gruppo numeroso,almeno una sessantina di elementi,ma da circa un paio di settimane il classico giro ad anello di Vigevano si è trasformato quasi in una gara.Velocità oltre i 40 già sulla pavese,e sull'argine,a causa del vento laterale che non ti permetteva di stare coperto si vedevano corridori saltare come birilli.
Prima di Zerbolò va via una fuga di una decina di elementi,e gran numero di un atleta della Brazzo che da solo riesce a rientrare,quando i dieci davanti avevano già un discreto vantaggio,Complimenti.
Si arriva cosi' al bivio dopo Zerbolò,ma alla svolta ,tra i dieci in fuga ,chi si è staccato e chi taglia per Bereguardo,ci si ritrova circa in una ventina.Affrontiamo lo strappo di San Biagio,e poi si organizza una doppia fila fino a Vigevano,ma ormai di quelli davanti non si vede più nemmeno l'ombra.Arriviamo cosi a Binasco col vento che ci soffia in faccia ,dove cerco di disputare la volata,ma vengo bruciato di una ruota da un ciclista della Beta.Concludo il giro con 94 km.
Domenica mattina,dopo la rinuncia di un paio di amici,io e Cesco inforchiamo la MTB per andare sui sentieri del Ticino, con noi Dedè che in teoria ci doveva aspettare al ponte coperto ( quando siamo passati non c'era nessuno??????). Una telefonata e ci si riunisce,e via con andatura tranquilla,ma poco dopo foratura di Alberto e conseguente sostituzione camera d'aria.Queste perdite di tempo hanno permesso alle bestie del team partiti dopo, di raggiungerci seguite da un Gulmini stranamente in affanno.Passiamo il cancello,e l'andatura si alza.Arrivo al ponte di barchè già stanco e manca tutto il ritorno.Sosta barretta,e ci si ricompatta
tranne il Gulmini che non si ferma.Si riparte e dopo il ponticello in ferro si saluta il Dedè che decide di tornare con più tranquillità,(poi ripensandoci mi è dispiaciuto,visto che l'amico non aveva più una camera d'aria di scorta) e via verso Torre d'Isola.Si salta il poligono e si fa il golf, prima di giungere a Pavia.Ora non rimane che la Vernavola e l'ultimo tratto di asfalto dove si intravede davanti la sagoma arancione del Gulmini,quindi ultima tirata prima di salutare Ezio,Daniele e il Mellu e rientrare a casa con più tranquillità con Cesco.Tot 73 km.Ormai sono circa 3 settimane  che arrivo alla domenica pomeriggio con il fisico devastato,non si può continuare cosi'.

lunedì 11 novembre 2013

9/10 Novembre

Solito sabato ciclistico a Lacchiarella,oggi gruppo Armofer abbastanza folto,persino Daniele e Ezio con la Mtb. Partenza abbastanza allegra fino a Pavia,ma è sull'argine che l'andatura si alza  improvvisamente,
grazie a due o tre elementi ben allenati che si prodigano in lunghe tirate che fanno male.Per quanto mi riguarda,cerco di mantenermi nelle prime posizioni,abbastanza coperto,ma prima di Zerbolò,complice la strada dissestata e le alte velocità ,la mia ruota davanti di colpo si sgonfia.Sosta obbligata per la sostituzione camera d'aria,aiutato da Marco che SUBITO si è fermato ad aspettarmi. Dopo il cambio  si riparte,facendo gruppetto con altra gente che aveva bucato o si era staccata,e Cesco che si era dovuto fermare per raccattare i pezzi del nuovo computerino appena comprato,che staccatosi dal supporto era caduto.Ormai non ci resta che tornare da Bereguardo,e cercare di raggiungere il gruppo dopo Morimondo,ma a Motta nuova foratura per Stefano, e ulteriore taglio andando subito a Binasco e quindi a casa.Tot. 76km.
La domenica mattina,si lascia a casa la bici da strada e si inforca la Mtb,appuntamento con Picozzi e Cesco a Pontelungo,per poi raggiungere il Barba e il Dedè a San Genesio per il classico giro del Ticino. Vernavola e andata dalla sponda sud,con un Dedè agguerrito che non cede un metro,almeno sino al ponte di Bereguardo dove scivola su una lastra di metallo picchiando la schiena(spero non ci siano conseguenze). Ritorno abbastanza tranquillo saltando il Poligono,ma proprio a Pavia ecco che veniamo raggiunti dallo zoccolo duro del Team,e qui la velocità si alza notevolmente,sopratutto da San Genesio a Pontelungo. Rientro a casa con 73 km e come al solito distrutto.











lunedì 4 novembre 2013

3 Giorni di bici

Dopo un venerdi' dove mi sono fatto una sessantina di km in compagnia di Marco e Cesco,ci si trova al sabato per il solito appuntamento con il gruppo di Lacchiarella,oggi oltre al collaudato trio: io,Marco e Cesco,è presente anche Stefano.Classico giro di Vigevano,affrontato ad una bella andatura,anche perchè proprio a Vigevano è andata via una fuga di 5/6 elementi,che inizialmente abbiamo tenuto a duecento o trecento metri,ma poi hanno preso il largo e li abbiamo rivisti solo all'arrivo a Binasco.Per quanto mi riguarda,qualche cambio,sopratutto per cercare di chiudere sugli elementi davanti,anche perchè tra di loro inizialmente era presente anche Cesco,poi staccatosi quasi subito e rientrato nel gruppo.Rientro a casa con 94 km.
Domenica mattina,dopo la rinuncia del Barba e del Dedè mi ritrovo alle 8,15 a Pontelungo con l'onnipresente Cesco,oggi si va in MTB sul ticino,il percorso è il solito: Vernavola ,Pavia,andata a Bereguardo dalla sponda sud e ritorno da quella nord,saltando l'anello di Santa Sofia.Prima di Torre d'isola incontriamo Paolo,Daniele e Ezio,con cui rientriamo a casa.Finisco la tre giorni di feste con circa 230 km,e il fisico abbastanza provato,adesso c'è bisogno di riposo.
                                                         

                                                      Alcune foto del giro in MTB