.....Possedere una bicicletta e lasciarla languire in cantina, e' come avere la lampada di Aladino e non pensare mai a strofinarla..... La bicicletta modifica il tempo, ma anche lo spazio. Rifate in macchina un tragitto particolarmente bello in bicicletta. Fa schifo, e' come se fosse un altro posto: si e' impoverito” (Didier Tronchet)

venerdì 26 aprile 2013

Giovedi' 25 Aprile

Ultimamente,causa  pioggia non sono riuscito ad uscire con continuità,saltando l'ultimo fine settimana,ho fatto 71 km il 16 ; 70 km il 18 ; e 65 km il 23.Quindi oggi,visto le previsioni favorevoli inizialmente si era deciso di andare con la squadra per poi allungare il percorso con una o due salite in più,cosa che non  è avvenuta,visto che siamo partiti e tornati tutti assieme. D'altronde per fare più km bisogna tenere un ritmo più basso,e questo, quando si esce col nostro gruppo,mi sono reso conto che non è possibile.Comunque alle 8 sono davanti al bar,è già presente un bel gruppetto arricchito dal duo di locate Fabio e Fabrizio e da un loro amico.Si parte,ma dopo pochi km, sulla vigentina causa una buca non segnalata Stefano fora entrambe le ruote,sosta di riparazione e si riparte subito.Arrivati a Broni si sale a Cigognola dalla salita del laghetto,e Cesco mi fa fare una scorciatoia che porta al castello,per poi proseguire fino a Pietra de Giorgi,dove mangio una banana e ci si ricompatta.Si scende a Mornico,si sale dal Rosso e si raggiunge Oliva Gessi dove scendiamo un paio di km prima di salire a Calvignano e raggiungere Montalto.Qui mangio un panino,visto che me lo sono portato in previsione di fare un lungo,e dopo aver parlato con Cesco si decide di tornare col gruppo,si scende in valle Scuropasso,si risale a Francia e si fa tutta la costa fino a Canneto per poi scendere a Broni e tornare con una andatura abbastanza elevata sino a casa,Tot 112 km e 1100m di dislivello.


                                                                    Altimetria

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