.....Possedere una bicicletta e lasciarla languire in cantina, e' come avere la lampada di Aladino e non pensare mai a strofinarla..... La bicicletta modifica il tempo, ma anche lo spazio. Rifate in macchina un tragitto particolarmente bello in bicicletta. Fa schifo, e' come se fosse un altro posto: si e' impoverito” (Didier Tronchet)

lunedì 30 settembre 2013

CADUTA

Sabato 28/09/13 vado alle 13,00 al ritrovo con il Team a Vidigulfo,e visto che le previsioni per il giorno dopo danno acqua,si decide di andare in oltrepò,fare un paio di salite e tornare.Siamo in sei,e stranamente sia Daniele che Paolo impostano un andatura abbastanza tranquilla (tranquilla per modo di dire,sempre 34/35 km/h),ma quando è il turno di Cesco,gli parte l'embolo e comincia ad alzare la velocita. Ecco,non aspettavano altro,e in un attimo siamo a Broni,con 38,5 di media.Facciamo la salita di Canneto,scendiamo a Montescano,prendiamo l'acqua e si decide di fare la Caccialupo,salita con tratti al 22% che ci riporta a Colombarone ,da qua discesa a Broni e ritorno,sempre a velocità elevate.Ritorno a Siziano con 90 km e 32 km/h di media.
Domenica mattina,mi sveglio,e visto che non piove,chiamo Cesco.Si decide di uscire a fare un giro in MTB. Ci si trova a Pontelungo, raggiungiamo San Genesio e attraversiamo la Vernavola,una volta giunti a Pavia,facciamo il percorso del golf,saltiamo il poligono e raggiungiamo Torre d'Isola.Qua rientriamo nello sterrato per raggiungere Bereguardo attraverso i sentieri che personalmente ritengo i più belli di questa zona di Ticino.Nonostante le tirate del giorno prima mi sento abbastanza bene,e anche la gamba non è particolarmente stanca,ma proprio in un tratto di leggera discesa,cercando di cambiare la traiettoria nei solchi lasciati dai trattori da destra a sinistra,causa l'erba alta,non mi accorgo che c'è un dislivello di circa 15/20 cm. IL risultato è stato,che l'unico a cambiare traiettoria sono stato io,mentre la mia bici è andata dritta con la conseguenza di atterrare sul terreno picchiando forte il ginocchio,la spalla sinistra e la faccia (meno male che indossavo il casco).Fortunatamente non c'è nulla di rotto,solo botte e escoriazioni al ginocchio. A questo punto arriviamo al Ponte di Barche e rientriamo a casa tramite asfalto,passando da Bereguardo,Binasco e Lacchiarella.Tot 62 km.

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