Dopo essere andato a Pieve e ritornato,aspetto Piero alla rotonda di Siziano,con lui c'è Tony,vecchia conoscenza del Team Pieve Bike e assieme si va a Pontelungo dove ci aspetta Michele.Sorpresa,c'è anche Cesco che ci accompagnerà per un tratto,e mentre si chiacchiera raggiungiamo Albaredo Arnaboldi,dove ci sono i ciclisti di Milano 3 e Basiglio che si sono avvicinati in macchina. Ora col gruppo al completo ci si avvia in Valle Scuropasso,e la si risale fino al Carmine.Sosta per ricompattarsi e discesa in Val Tidone dove si saluta Cesco che rientra e si incomincia a salire verso il Penice. A Romagnese il gruppo è già frazionato,causa il forcing di Michele e a Canedo provo ad aumentare il ritmo ma Michele e Samuele non mollano,e si arriva a Casa Matti dove uno scatto di Samuele ci brucia a tutti e due(basta forzare,altrimenti non torno a casa).Sosta alla fontana e con il mio ritmo raggiungo prima il passo e poi la vetta del Penice.Sosta coca cola,e dopo aver indossato la mantellina si ridiscende al passo e si prosegue la discesa verso Bobbio sino al bivio per Cicogni,dove risaliamo al passo Crocetta,ma stranamente siamo rimasti in sei ,io Piero, Michele, Samuele, Tony e un canadese,tutti gli altri hanno deciso di rientrare dalla strada più corta.
Dopo aver passato Pecorara,andiamo a Nibbiano e Caminata,dove imbocchiamo la salita chiamata piccolo Stelvio e giunti in cima scendiamo in Val Versa. Dopo un cambio di camera d'aria di Samuele raggiungiamo Montescano,rabbocco borracce e proseguiamo verso Albaredo.Proprio prima del paese nuova foratura per me,solita sostituzione e dopo aver salutato Sem che ha raggiunto la macchina siamo tornati, sempre tenendo una buona andatura.Tot 184 km
Gruppo verso Romagnese
Tira, tira Michele
Relax dopo la fatica
Piero al Penice
Io al Penice
Sulla via del ritorno
Domenica 18.05.14
Questa mattina gruppo numeroso al ritrovo di Vidigulfo, oltre al sottoscritto,presenti Ezio,Daniele, Paolo,Mellu,Cesco,Gigi e Leo.
Andatura sostenuta da subito,al bivio Vela si uniscono il Paolone del Magherno e un altro ragazzo, e anche grazie alle tirate di alcuni elementi raccattati per strada,si arriva a Broni con 37,2 di media. Oggi il giro è stato deciso da Daniele (sembra che mi abbia letto nel pensiero,lo stavo per dire io).
Imbocchiamo la Valle Scuropasso,e la risaliamo fino al bivio per Lirio.Giunti a Montalto ci si ferma a riempire le borracce prima di scendere in Valle Ghiaia,ma proprio mentre la stiamo percorrendo, foro la ruota posteriore.Quando sto sostituendo la camera d'aria vedo che il copertone è in condizioni scandalose,ma non ci sono problemi, oggi con noi c'è Cesco con al seguito la sua officina ambulante.Grazie,per avermi prestato il copertoncino. Dopo aver effettuato il cambio si prosegue sino a poco prima di Canavera,dove si svolta a destra in direzione Brugneto.La salita non è lunghissima, ma ha delle rampe che si aggirano tra il 15 e il 20%, giunti in cima si va al Carmine e si scende a Pometo dove ci si ricompatta.Discesa a Santa Maria,e Val Versa fatta a forte velocità. Dopo aver raggiunto Stradella attraverso la Panoramica si ritorna ,ma quando la stanchezza comincia a farsi sentire ecco davanti a noi una cicloturistica che sta tornando verso San Genesio.
Ultimo sforzo per accodarsi al gruppo e via tranquilli ,finalmente si puo' riposare.Lasciata la cicloturistica ultima tirata,prima di salutare i compagni e tornare a casa anche oggi con 124 km.
Bellissimo giro sabato. Peccato non esserci potuto essere! :-(
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