Venerdi' all'uscita dal lavoro raggiungo in bici la casa in collina,e dopo un sabato di riposo, abbastanza piovoso specialmente al mattino,domenica parto alle 6,30 e mi dirigo verso Bobbio. Sosta al bar per la colazione e chiacchierata con un tizio che pratica MTB, che oltretutto mi ha fornito alcune indicazioni sulla strada che voglio percorrere oggi. Riparto e appena fuori Bobbio svolto a destra in direzione Carana,oggi voglio raggiungere il passo del Brallo passando da Rossarola e Pieve di Montarsolo. E' una salita di 24 km intervallata anche da alcuni tratti di discesa, ma i km duri sono i primi 6, dopo le pendenze sono davvero lievi 3-4%. A Pieve di Montarsolo sosta per scattare due foto alla rovere grossa ( una pianta di 950 anni ), ma con sorpresa scopro che è secca ed è tenuta in piedi da dei tiranti d'acciaio ma?????. Proseguo, vado al Passo Brallo e in discesa raggiungo Massinigo, da cui parte una salita di circa 4 km che ti porta al passo Scaparina.
I primi 2,5 km anno pendenze che vanno dal 13 al 15 % poi verso la fine si fa meno dura. La strada è stretta e l'asfalto me lo ricordavo più bello, anche se comunque si passa benissimo. Dallo Scaparina vado al Passo Penice e scendo verso Bobbio per 4 km dove svolto a sinistra per raggiungere il passo crocetta, e visto che sono in anticipo vado a Pecorara e torno a casa da Costalta facendo un ultima salitella. Tot 92 km e 2100m di dislivello.
Altimetria
Rossarola
Rovere Grossa
Imbocco salita a Massinigo
Drittoni che tolgono il fiato
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