Sabato 29.03.14
Oggi appuntamento alle 7,30 a Vidigulfo con Leo.L'itinerario studiato dall'amico ci propone di arrivare al passo Caldarola dalla salita che parte da Travo in val Trebbia.
La prima parte del percorso,ricalca quella fatta 7 giorni prima, quindi S. Cristina (via Marzano,Inverno),Castellsangiovanni,Borgonovo e prima di Pianello si svolta per Agazzano.
Si raggiunge la Val Trebbia attraverso una strada tutta vallonata.che passa appunto da Agazzano, Momelliano, e una volta raggiunta la vecchia strada che da Piacenza portava a Bobbio,la si percorre sino a Travo. Da qui parte la salita di 14 km che ci porterà al passo Caldarola,salita pedalabile, mai con pendenze impegnative,ma vista la lunghezza,quando sono arrivato in cima,la si sentiva sulle gambe.
Al passo ci si ferma per una sosta panino,almeno per quanto mi riguarda,visto che il mio compagno di viaggio,riesce a farsi 170 km con 2 barrette e una borraccia d' acqua,e ci si butta in discesa fino a Pianello.Arrivati a Trevozzo,si svolta a destra in salita per Montalbo,e a Vicobarone mi bevo una coca,prima di raggiungere il Torrone e fare la costa sino a Montù.
Discesa in Val Versa e giunti a Beria si affronta l'ultima salita della giornata a Canneto,quindi Colombarone,Broni e ritorno.Al bivio vela saluto Leo e mi faccio gli ultimi km a 25 all'ora ormai completamente cotto.Arrivo a Siziano con 173 km.
Campi di Narcisi
Pietra Parcellara
Leo verso il passo Caldarola
Pietra Perduca
Io al Caldarola
Domenica 30.03.14
Questa mattina vado al solito bar a Vidigulfo, punto di ritrovo dell'Armofer,presenti Paolo,Ezio,Daniele e il Mellu,si parte direzione oltrepò. E' mia intenzione,andare sino a Broni,fare una salita e tornare,anche perchè le fatiche del giorno prima si sentono ancora.Prima di Broni si devia per Stradella,si fa la panoramica,e giunti in Val Versa,saluto la compagnia,salgo a Canneto,scendo a Broni e ritorno.Tot.80km.
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